“Creare un gioiello è dare vita a qualcosa di immaginario che ancora non esiste, un pò come dare alla luce un figlio. Un’emozione per te e per gli altri”.

Elisa Tozzi Piccini, quarta generazione della famiglia, è oggi alla guida della Maison fiorentina. Erede non solo dell’Azienda ma anche dell’autentico spirito e del talento del suo pro zio Armando. Li accomuna infatti il grande amore per la creazione di gioielli unici che nascono dalla passione per la vita in tutte le sue forme: natura, arte e bellezza. Dal 1903, l’atelier sul Ponte Vecchio è un luogo familiare ed accogliente dove il tempo scorre lento e dove i sogni prendono forma attraverso le mani dei nostri orafi artigiani.

SHOP HIM & HER One of a Kind SHOP NOW Discover our Collections Welcome to the
world of Fratelli Piccini
Take a peek
at our Workshop
Visit our Atelier
Each piece of jewelry is unique
and original, like a masterpiece.
Each creation is entirely handmade
FINE JEWELRY
COLLECTION
Discover PICCINI ONE

Collezione

Wave

Ispirati dal mare, dalle onde e dal vento. Scoprite la nostra nuova collezione Wave, per chi non può abbandonare il mare. Con oro, diamanti ed ebano.

SCOPRI LA COLLEZIONE

Puzzle

L’arte della semplicità è un puzzle di complessità. Scoprite la nostra nuova collezione Puzzle con oro e diamanti.

SCOPRI LA COLLEZIONE

Una storia di famiglia

1880 – Nasce Pirro Piccini, Orafo, incisore, incassatore e fondatore della Maison

1903– Piero Piccini Al numero 23 di Ponte Vecchio Pirro Piccini apre il negozio che porta il suo nome

1925 – Armando Piccini, the youngest of Pirro’s three sons, began attending Porta Romana Art Institute. Il grande maestro, Libero Andreotti, lo fece da mentore e successivamente lo invitò a insegnare nella stessa scuola

1936Armando Piccini partecipa a nome dell’azienda del padre alla XX^ edizione della Biennale di Venezia e vince il Primo Premio nella categoria pietre dure e camei

1937Ugo Ojetti, Accademico d’Italia, commissiona ad Armando Piccini la realizzazione di un cameo in onice bicolore raffigurante la figlia Paola

. . .